Orti nelle scuole - Rotary Club Milano San Siro

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Orti nelle scuole

Seminiamo insieme per formare i futuri cittadini



Gli obiettivi del Progetto

  • Promuovere l’educazione alla salute nelle sue componenti alimentare, attività fisica, stili di vita e di consumo.

  • Promuovere il consumo di alimenti protettivi-frutta e verdura-fornendo al bambino e alla famiglia  un modello di comportamento alimentare equilibrato.

  • Prevenire, attraverso l’educazione all’alimentazione, il sovrappeso e le malattie associate ad una  non corretta alimentazione.

  • Favorire comportamenti di consumo sostenibili per l’ambiente e la salute.

  • Valorizzare il ruolo centrale delle famiglie, come trasmettitrici della cultura alimentare.

  • Promuovere, in ambito scolastico e familiare, valori etici quali:

- educazione alle scelte;
- educazione al lavoro costante e quotidiano;
- educazione all’attesa dei “frutti”;
- educazione all’”incertezza del raccolto”;
- educazione al lavoro di squadra.


Leggi qui la relazione di Dene Gianteresa Pascarella del Nido d'Infanzia Barona di Milano

Leggi qui la relazione del Progetto Nido Salasco

Clikka qui per vedere un filmato (attendere qualche secondo per il caricamento)

Anche il Rotaract Milano Madunina è attivo sul progetto Orti Nelle Scuole.

Clikka qui per vedere la presentazione delle loro attività

La storia
L'idea di questa iniziativa rotariana per il nostro Club, nacque nel tardo autunno del 2008, quando l'allora nostro presidente Maurizio Motti, conversando con l'amico prof. Michele Carrubba, direttore del Istituto di Farmacologia della Università di Milano e a quel tempo presidente di “Milano Ristorazione”, ente che forniva più di cinquemila pasti giornalieri a diverse istituzioni scolastiche milanesi, venne occasionalmente a sapere che la maggior parte della frutta e della verdura distribuite agli scolari delle scuole pubbliche comunali di base milanesi, finiva tra i rifiuti. Del tutto inutile si era poi rivelato ogni tentativo di indirizzo e convincimento dei genitori. Si era allora ripiegato su un progetto comunale denominato Frutta e verdura, cioè sull'allestimento didascalico e informativo, di alcuni piccoli orticelli sperimentali, a spese del Comune e con il coinvolgimento di educatori e bimbi presso cinque scuole comunali, destinandone i frutti ricavati alle relative mense. E fu un effettivo e rilevante successo: niente più frutta e verdura nei rifiuti! Ecco allora l'idea di proseguire e ampliare l'esperimento, trasformandolo anche in un progetto rotariano, coinvolgendovi il nostro Club. Fu invitato quindi il prof. Carrubba a tenere una relazione durante una nostra riunione conviviale e l'idea, molto apprezzata, venne subito recepita dai nostri soci e dal nostro Consiglio Direttivo. Ne fu poi informato il nostro Gruppo e il nostro Distretto, ma la sua attuazione pratica in un progetto fu demandata, per opportunità di stagione, al successivo anno rotariano 2009-2010.


Toccò quindi alla nostra nuova presidente, Mariella Franchini, e al suo Consiglio Direttivo, proporre ai soci di impegnarsi nel nuovo progetto; il Club aderì subito e con entusiasmo alla nuova iniziativa battezzata Orti nelle scuole, anche perché sarebbe così stato consentito al Rotary, e al nostro Club, di poter collaborare con pubbliche istituzioni milanesi, come le scuole di base: nidi, materne, asili ed elementari, normalmente poco  propense ad accogliere iniziative provenienti da entità loro estranee. Ciò avrebbe poi potuto favorire, in seguito, anche altre iniziative rotariane umanitarie e di servizio già esistenti, come assistenza medica e di prevenzione sanitaria e di alfabetizzazione: un'ulteriore possibilità di sviluppo.
Con l'anno 2009-2010 vennero quindi presi contatti e accordi con gli enti interessati, che aderirono alla nostra proposta di collaborazione, e venne coinvolto nel nostro progetto anche un altro club milanese: il R.C. Milano-Sempione; venne pure erogata una piccola somma per le limitate spese, necessarie per impiantare i nuovi orti, nelle scuole che aderirono alla nostra iniziativa. Il progetto Orti nelle scuole venne pure presentato al nostro Gruppo rotariano e proposto poi come progetto potenziale del Distretto rotariano 2014 in occasione del Congresso Distrettuale della primavera 2010.
Ma l'idea vincente per il nostro nuovo programma Orti nelle scuole, fu quella di considerarlo, e farlo divenire, un progetto permanente, per la nostra Commissione Progetti, fissandone la continuità, pur nella annuale avvicendamento delle cariche rotariane previste dal nostro Statuto e Regolamento. Ancor più strategico fu il prevedere che il responsabile del progetto fosse il nostro socio Elio Scaramuzza, manager di lunga e provata esperienza e capacità organizzativa nonché di tenace impegno, che avrebbe assicurato la continuità e lo sviluppo nel tempo del nostro programma, con le sue difficoltà pratiche e complessità esecutive. Altrettanto rilevante per l'affermazione del nostro progetto, fu il costante e continuato intervento, per la sua pubblicizzazione e promozione pubblicitaria, del nostro socio Luigi Rinaldi, generoso leader della nostra Commissione per la Comunicazione.
A coronamento della nostra iniziativa, per l'anno scolastico 2009-2010, il nostro Club decise di tenere una sua riunione settimanale proprio visitando le due scuole milanesi per l'infanzia che per prime avevano aderito al nostro programma: il nido di via Salasco e l'asilo di via Pezzi. I nostri soci che vi parteciparono, conservano ancora l'emozione ed il ricordo dell'affettuosa ed entusiastica accoglienza ricevuta dai dirigenti, dalle educatrici e dai bimbi dei due istituti, tutti coinvolti, volutamente, nel nostro progetto solo su invito, per favorirne l'effetto educativo sui bambini. Degna di ricordo, poi, la merenda offertaci a coronamento della nostra visita, rigorosamente vegetariana e a base di frutta e verdura coltivata nei loro e nostri orticelli, frutti di un loro impegno di evidente ed elevato contenuto etico per coinvolgimento di scelte, lavoro costante e quotidiano di gruppo, paziente attesa dei frutti e accettazione della incertezza sul raccolto.

Per il successivo anno 2010-2011, presidente Franz Müller, il nostro Progetto si sarebbe voluto inserito in un programma Scuola e Cibo assai più vasto, a livello nazionale, promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione e finanziato anche dalla Comunità Europea, ma che non venne poi concretizzato. Fu comunque deciso, dal nostro Club, di proseguire nella collaborazione con il Comune di Milano nel nostro Programma, ribattezzato Orti nelle scuole - seminiamo insieme per formare i futuri cittadini, e che divenne, per delibera del nostro Consiglio Direttivo, il progetto principale e più impegnativo del nostro Club, con notevole partecipazione dei soci responsabili, sia per la sua organizzazione e animazione che per la promozione e divulgazione pubblicitaria. Venivano così coinvolte, e prendevano parte  con successo al progetto, quattro sezioni di tre scuole comunali: Comisso, Salasco e Ghini.

L'anno rotariano 2011-2012, presidente Michele Milani, fu l'anno della decisiva affermazione e realizzazione del nostro Programma. Con un notevole sforzo organizzativo e promozionale, nonché continuativo interessamento nelle realizzazioni, venivano coinvolti nell'allestimento e coltivazione degli orticelli scolastici e nella ideazione e realizzazione di laboratori pedagogici interni di divulgazione, per bimbi e loro famiglie, nove complessi tra nidi, scuole d'infanzia e sezioni primavera. Con loro una schiera di educatrici e dirigenti, centinaia di bambini, molte centinaia di genitori e un migliaio di nonni, partecipavano e condividevano il nostro Programma, che prevedeva anche diversi incontri con  docenti, psicologi e specialisti di pedagogia: un vero e significativo successo, coadiuvato anche da una finalizzata campagna pubblicitaria con affissioni importanti e dedicati manifesti. A coronamento dei risultati già registrati dal nostro Programma, con l'accresciuta partecipazione attiva e interessata di operatori scolastici, genitori e bimbi, oltre alla consueta visita di fine anno di nostri soci a una delle scuole coinvolte, con  tradizionale merenda vegetariana, veniva organizzato, presso la facoltà di Agraria dell'Università di Milano, un convegno dedicato alla disamina dei programmi, dei relativi scopi e dei significativi risultati ottenuti dal nostro progetto educativo Orti nelle scuole. Al Convegno, aperto e presentato ai numerosissimi e qualificati presenti dal nostro socio Elio Scaramuzza, responsabile del Programma, prendevano parte, con interventi dedicati, i nostri soci prof. Fernando Tateo, ordinario di Scienze e Tecnologie Alimentari presso l'Università ospitante e Luciano Passaler, dottore In Scienze Alimentari, nonché dirigenti scolastici, pedagogisti, specialisti didattici e alti funzionari pubblici. Era presente anche la RAI-TV che ritrasmise poi alcune fasi del Convegno nel suo notiziario regionale.

Siamo giunti così all'anno 2012-2013, presidente Giuseppe Polverino, che ha segnato la ormai piena affermazione del nostro progetto con lusinghiero e positivo risultato, moltiplicando il successo dell'anno precedente, con la presenza e l'adesione di ben di ventitré scuole comunali, coinvolte entusiasticamente nel nostro Programma, di cui nove nidi, sei materne, tre sezioni primavera, un'elementare e una scuola media e con la partecipazione attiva di un migliaio di bambini con le loro educatrici e migliaia di genitori, nonni e parenti. Numerosi poi gli incontri dedicati al Progetto, sia nelle scuole che in istituzioni esterne e con presenza di psicologi, specialisti nutrizionisti, intrattenitori, educatrici, dirigenti scolastici e pedagoghi.
Come partner del progetto, oltre al nostro Club: il Comune di Milano e gli enti Cascina Rosa, Auser e Istituto Sperimentale Rinascita; da menzionare, inoltre, la generosa offerta della ditta Blumen, che ha fornito gratuitamente assistenza, sementi ed attrezzi per la semina e la coltivazione degli orti, e la campagna, non solo tramite i cartelloni pubblicitari ma anche con annunci su quotidiani (Corriere della Sera), siti web, pagine su Espresso e Panorama, organizzata dal nostro socio Luigi Rinaldi.

E gli ottimi risultati ottenuti con il nostro Programma anche in quest'anno, sono stati debitamente sottolineati nella ormai consueta riunione rotariana che il nostro Club ha voluto organizzare presso una delle scuole coinvolte: l'Istituto Rinascita Livi, presenti, oltre a numerosi nostri soci con amici e consorti, anche il rappresentante del Gruppo 2 in nome del nostro Governatore e molti amici rotariani di altri club. A coronamento della riunione e dopo la visita a tre asili nido, ospiti della direttrice del plesso, dott. Clara Di Clario, è stato servito a tutti i numerosi presenti un vero e ricco banchetto interamente a base di squisite specialità vegetariane; a seguire, i discorsi degli organizzatori e la proiezione di interessantissimi e toccanti filmati e serie di diapositive, riportanti le fasi salienti e più coinvolgenti dello sviluppo del “Progetto Orti”, nelle scuole e con i bimbi-scolari gioiosamente coinvolti.



Si sta quindi sperimentando un modello didattico organizzativo essenziale,  esportabile e adattabile ai diversi contesti educativi. Il modello già sperimentato prevede:

  • l’individuazione di alcune attività laboratoriali indispensabili
  • la scelta di alcune metodologie didattico/educative
  • la costruzione della rete scuola-famiglia
  • il monitoraggio e la valutazione adatta ai processi decisionali


La valutazione dell’EFFICACIA di tale modello è dimostrabile attraverso i seguenti dati significativi:




L’intervento è concentrato per questo quinto modulo, su un totale di 4 servizi al loro quinto anno, 5 al loro quarto anno e 14 servizi al loro terzo anno, 22 servizi al loro secondo anno  e 17  nuove adesioni per il primo anno per un totale di 62 plessi/scuole tra NIDI, SCUOLE DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO sia del Comune di Milano che statali, mentre rispetto allo storico le adesioni e il numero dei bambini e alunni passano da 100 nel 2010 a 2.435 nel 2014-2015.

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